Anno |
Volume Raccolto (ton) |
Raee Pro capite |
2022 |
361.000 tonnellate |
6.12 kg |
2021 |
385.000 tonnellate |
6,46 kg |
2020 |
365.000 tonnellate |
6.14 kg |
2019 |
122.000 tonnellate |
2.03 kg |
Raccolta Raee 2022
Nel 2022, dopo otto anni di crescita costante, la raccolta dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) destinati al riciclo ha subito una battuta d'arresto in Italia. Questo calo è stato osservato in tutte e tre le macroaree del paese:
- Il Nord ha registrato la diminuzione più accentuata, con una riduzione del 8,6% rispetto all'anno precedente. Nonostante ciò, conferma ancora il primato per i volumi complessivi, che sono il doppio rispetto alle altre macroaree, nonché per i volumi pro capite (6,72 kg per abitante).
- Il Centro ha mostrato una riduzione del 6,3%, ma ha confermato una quantità pro capite superiore alla media nazionale (6,21 kg per abitante).
- Il Sud ha subito la battuta d'arresto più lieve, con una diminuzione del 1,1%, ma il volume pro capite (5,15 kg per abitante) continua a essere inferiore alla media nazionale.
Ci sono diversi fattori che hanno contribuito a questa tendenza. In primo luogo, la dispersione dei RAEE è stata causata dall'assegnazione di un codice EER errato ai rifiuti elettronici, nonché dalla presenza di flussi paralleli sfruttati da coloro che operano al di fuori dei canali ufficiali. Inoltre, vi è stata una mancata consegna dei RAEE, soprattutto quelli di piccole dimensioni, da parte dei cittadini.
Un altro elemento da considerare è il calo delle vendite di apparecchiature elettriche ed elettroniche registrato durante l'anno a causa dei significativi incrementi negli acquisti nel biennio precedente. Una minore sostituzione di tali apparecchiature ha inciso sul volume dei rifiuti.
Inoltre, il Bonus TV, introdotto nell'agosto 2021 per l'acquisto di un nuovo televisore previa consegna del vecchio per il riciclo, ha generato un forte impulso alla consegna nel quarto trimestre dell'anno, ma l'impatto di tale misura non si è protratto nel corso del 2022.
Va inoltre sottolineato che una delle ragioni per la differenza significativa nella raccolta tra le diverse macroaree è il minor numero di centri di raccolta comunali nelle regioni del Centro e del Sud. Dei quasi 4.400 centri, solo il 15% si trova nel Centro Italia e solo il 28% nel Meridione. Di conseguenza, in queste macroaree è aumentato il contributo da parte del settore commerciale al totale raccolto, rappresentando oltre il 25% rispetto al 22% del Nord Italia.
Raccolta Raee 2020
Nel 2020 sono state oltre 365.000 le tonnellate di rifiuti da apparecchiature
elettriche ed elettroniche (RAEE) raccolte, catalogate e avviate a corretto smaltimento nel 2020.
Il volume rappresenta una crescita del 6% rispetto al 2019 con incremento di crica 22.000 tonnellate.
La raccolta media pro capite si attesa a 6,14 kg.
Sono i centri di raccolta Comunale ad assorbire il grosso con l'81% di materiale raccolto mentre la grande distribuzione copre il 18%.
L'incremento maggiore si è registrato nella categoria R2 che include i grandi elettrodomestici per un totale di 125.000 tonnellate (+9%).
Seguono i RAEE di categoria R4 (piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo) con 78.400 tonnallate, poi apparecchi
con schermi (R3), e del freddo e clima (R1) con 62 e 96 mila tonnellate.
Unica categoria in riduzione le sorgenti luminose scese del 5% circa a quota 2.635 tonnellate.